venerdì 9 aprile 2010

Eichstätt

La mia baviera


Ho visitato Eichstätt

che a detta delle mie guide turistiche è un gioiello.
Mi ha salutato con un tratto di gentilezza offrendomi i fiori spuntati di una primavera avanti tempo.

Mi ha accolto nel suo ordine,


consolato per la sua armonia,

rappacificato tra persone amiche.

Ad Eichstätt, quasi un simbolo, il fiume colmo delle acque per le recenti piogge e gl'incipienti disgeli, sembrava portare l'annuncio d'abbondanti raccolti e di molti beni.


Nella città perfino le cose, aprima vista meno importanti, trovavano il loro posto e un decoro riconosciuto.

L’ordine, l’armonia,

la pace
la bellezza, più volte incontrate...

sembravano ricordarmi una meta da raggiungere, l’Ideale che mi attende, al finir del mio cammino.
Ho lasciato Eichstätt a malincuore, quasi per timore di perdere quel che mi aveva insegnato.

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